Stop a nuovi insediamenti produttivi e residenziali in zona stazione

Stop a nuovi insediamenti produttivi e residenziali in zona stazione

 

Arriva in Consiglio l’ordine del giorno sulla variante al PSC

 

Arriva in Consiglio comunale il nostro ordine del giorno, firmato insieme agli altri gruppi di maggioranza, per chiedere lo stop a nuovi insediamenti produttivi e residenziali in zona stazione, contestualmente all’approvazione della variante in riduzione al Piano Strutturale Comunale.

L’ordine del giorno proposto va a rafforzare la filosofia della variante e la sua impostazione di base, che prevede una significativa riduzione delle aree edificabili in tutto il territorio di Santarcangelo in seguito a un bando servito a raccogliere le disponibilità dei cittadini in questo senso.

Integrando quanto disposto dalla variante, con l’ordine del giorno chiediamo uno stop a ulteriori insediamenti produttivi e residenziali in un’area particolare, che ha già visto una forte espansione negli ultimi anni e che potrebbe ospitare in futuro un unico plesso scolastico.

Secondo elemento di rilievo dell’odg, la richiesta ai privati che realizzeranno interventi nell’ambito della variante di rendere più funzionali le aree di soste della zona, ottenendo in questo modo il miglior ritorno possibile per il pubblico.

La variante stessa, del resto, ha anticipato i tempi, trovando conforto nei lavori e nell’impostazione della legge regionale 24 del 2017. Una norma che deve ancora trovare piena attuazione, ricordandoci l’importanza che rivestirà per il futuro di Santarcangelo l’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.

Oltre a ridurre le previsioni edificatorie – un criterio quantitativo – è infatti necessario prendere in considerazione anche l’aspetto qualitativo. I tempi che stiamo vivendo dimostrano ancora una volta l’importanza di una strategia generale di riassetto del territorio fondata su una visione d’insieme piuttosto che su interventi a compartimenti stagni.