Ex Corderie, le ragioni del sì

Ex Corderie, le ragioni del sì

 

Le parole di Patrick Wild in Consiglio comunale

 

Cerchiamo di fare chiarezza su un argomento complesso tanto per la forma quanto per il contenuto: un passo avanti rilevante per un’area importante di Santarcangelo, i cui assetti fondamentali sono stati definiti prima dal PSC e poi dal POC in un percorso più che decennale.

Per quanto riguarda la forma e cercando di semplificare i concetti, in Consiglio è arrivata una variante al POC1, attraverso la quale viene definita una cornice generale di regole e una serie di parametri che i privati dovranno rispettare in relazione, tra l’altro, al rispetto del cono visivo, alle barriere anti-rumore, ai materiali, ai colori, ecc.

Dal punto di vista del contenuto, andiamo a intervenire su un’area di grandi dimensioni a ridosso del centro urbano, ad oggi rimasta inutilizzata, ad eccezione di quella parte usata impropriamente come parcheggio (davanti al supermercato A&O/Famila). Oggi abbiamo l’opportunità di intervenire perseguendo l’interesse pubblico, a partire dall’aspetto centrale: l’area che verrà ceduta per essere adibita a parco pubblico, che per estensione risulterà più grande dell’attuale Campo della Fiera.

I vantaggi per il pubblico e la collettività, al netto di una migliore organizzazione dell’intera zona, a nostro modo di vedere sono evidenti e per ora condivisibili:
– innanzitutto dotare il centro di un’altra grande area verde;
– collegare idealmente, ma anche nel concreto, la zona del centro sportivo al centro, attraverso il parco e la nuova strada tra via della Resistenza e via Piave, con una pista ciclo-pedonale;
– rivedere la viabilità attorno al centro storico nel suo complesso, tra via Togliatti, via Piave, via Dante di Nanni e via della Resistenza, aspetto assolutamente non secondario in considerazione dell’elevata presenza di veicoli a motore;
– aumentare e sistemare i parcheggi, operazione che consentirebbe anche di aprire a sua volta altri ragionamenti, a nostro avviso non più rinviabili, come quello della pedonalizzazione del centro storico a partire da piazza Marini, di cui si parla oramai da tempo e che potrebbe a questo punto vedere finalmente la luce.

Queste sono solo alcune delle considerazioni, altre potrebbero essere fatte: va da sé che più avanti occorrerà avere sotto mano i progetti veri e propri, ma intanto con questa variante andiamo avanti con la giusta attenzione, quindi il nostro voto è favorevole.