Santa Giustina, un semaforo a chiamata per l’attraversamento pedonale della via Emilia

attraversamento Santa Giustina

Santa Giustina, un semaforo a chiamata per l’attraversamento pedonale della via Emilia

 

La frazione di Santa Giustina vive da sempre una forte problematica di viabilità e sicurezza, dovuta al passaggio della via Emilia.

Lunedì 6 maggio all’incontro nella frazione insieme alla coalizione per Alice Parma sindaco, come lista civica PenSa-Una Mano per Santarcangelo siamo intervenuti sottolineando che – al di là dell’importanza di concludere la tanto attesa “bretella”, che alleggerirebbe il centro abitato da buona parte del traffico – si deve potenziare la sicurezza del passaggio pedonale sulla via Emilia fronte via Ferrari, attualmente con lampeggiante.

L’attraversamento pedonale, seppur utilissimo, a nostro avviso rimane ancora troppo pericoloso: infatti capita spesso che al fermarsi della prima auto per far passare un pedone, ce ne sia un’altra dietro che tenta il sorpasso, mettendo fortemente a rischio la vita del pedone (vedi immagine allegata).

Sappiamo che la soluzione migliore è la costruzione della sospirata strada a scorrimento veloce che Rimini dovrebbe realizzare per collegarsi al tratto già presente nel territorio di Santarcangelo, ma crediamo che quest’opera difficilmente vedrà la luce prima di 5 anni.

Per questo, già nel 2017 Una Mano per Santarcangelo ha proposto la costruzione di un cordolo, soluzione di difficile attuazione essendo la strada di competenza dell’ANAS.

Oggi crediamo che la soluzione più utile nell’immediato, per la sicurezza dei cittadini di Santa Giustina, sia l’installazione di un semaforo a chiamata.