L’ospedale Franchini è un punto di riferimento per Santarcangelo, la Valmarecchia e Comuni vicini come Bellaria, Savignano e Borghi: un bacino d’utenza che richiede strutture, servizi e funzioni adeguate, rispetto ai quali il Comune dovrà continuare a vigilare per garantire opportunità d’accesso alle prestazioni non inferiori a quelle dei cittadini degli altri territori della Romagna.
In generale, si dovrà portare avanti un lavoro consistente per il rafforzamento della rete dei servizi territoriali: a fronte della centralizzazione di alcune prestazioni, è fondamentale che sul territorio siano presenti soprattutto i servizi destinati alle persone più fragili, che tra l’altro hanno maggiori difficoltà di spostamento.
Occorre portare più vicino alle persone tutto ciò che non è gestione dell’urgenza grave – possibile solo in un grande ospedale – a cominciare dai servizi di diagnostica, potenziando gli ambulatori specialstici presenti al Franchini soprattutto per le attività di controllo, i servizi territoriali di continuità, la medicina di base e l’assistenza domiciliare.
Mentre vengono rafforzati i servizi territoriali, le unità operative dell’ospedale Franchini dovranno mantenere il loro standard qualitativo, dall’eccellenza riconosciuta della Chirurgia generale e senologica ai reparti di Medicina e Lungodegenza, Post Acuti e Riabilitazione, da tutelare assicurando la continuità delle dotazioni organiche e strumentali.
Tra i servizi introdotti o riorganizzati più recentemente all’ospedale Franchini, la Casa della Salute è in fase di ampliamento con l’arrivo di nuovi medici di base, mentre l’Ospedale di Comunità si sta affermando come struttura intermedia di riferimento tra l’assistenza domiciliare e l’ospedale, strumento di integrazione con il territorio e di continuità nell’erogazione delle cure.
La novità più attesa era sicuramente il nuovo Punto prelievi, ricollocato nella Casa della Comunità recentemente riqualificata. Per quanto riguarda il CAU di recente realizzazione, dopo aver fatto il possibile per la riapertura h24 del Primo intervento, vigileremo per garantire il rispetto degli standard e mantenere alta la qualità delle prestazioni erogate.
Obiettivi raggiunti:
• apertura del nuovo Ospedale di Comunità (OsCo)
• ricollocazione del Punto prelievi nella nuova Casa della Comunità