Sicurezza

A livello locale, la sicurezza continua a dover essere garantita tenendo conto delle sue diverse declinazioni: da questo punto di vista ribadiamo la centralità del concetto di sicurezza sociale quale primo strumento di prevenzione della criminalità attraverso il contrasto ai fenomeni di diseguaglianza, solitudine e degrado.

 

Partendo dall’assunto per cui i fenomeni criminali risultano comunque fisiologici in ogni contesto, occorre elaborare interventi adeguati, anche su misura del territorio di riferimento, senza comunque dimenticare le rispettive sfere di competenza sul tema sicurezza.

 

A seguito della riorganizzazione della Polizia Locale con la divisione dell’Unione dei Comuni in sub-ambiti, obiettivo della prossima Amministrazione dovrà essere quello di garantire al Corpo la massima efficacia e prossimità al territorio.

 

Questo risultato andrà perseguito prevedendo innanzitutto l’aumento dell’organico attualmente a disposizione, al netto dei vincoli di legge esistenti sulla capacità assunzionale, e attraverso una razionalizzazione delle risorse umane attuali, considerati i molteplici compiti assegnati alla Polizia Locale all’interno della città.

 

La Polizia Locale è il presidio di sicurezza più prossimo del territorio e questa vicinanza potrà essere rafforzata attraverso il consolidamento della presenza nelle frazioni – anche valutando forme di pattugliamento diverse e più efficaci soprattutto contro i furti, ad esempio in borghese – nonché interventi di sensibilizzazione agli anziani e alle fasce più fragili sui tentativi di truffa.

 

Per un efficace coordinamento con le altre Forze dell’Ordine, sarà importante proseguire il lavoro all’interno del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sede dove dovranno essere valutate le misure più idonee per il territorio comunale. Per quanto riguarda i presidi già esistenti, rispetto all’attuale Caserma dei Carabinieri si dovrà considerare l’ipotesi di un ampliamento di spazi per far fronte alle esigenze dell’Arma.

 

Infine, dovrà essere ultimata l’installazione degli impianti di video sorveglianza anche per ciò che concerne l’abbandono dei rifiuti nei pressi dei cassonetti, rafforzando al contempo l’illuminazione pubblica nelle zone ritenute critiche per prevenire situazioni di degrado.

 

 

Obiettivi raggiunti:
• divisione della Polizia Locale in due sub-ambiti per alta e bassa Valmarecchia
• implementazione del sistema di videosorveglianza e delle fototrappole