In questi cinque anni abbiamo dato il nostro contributo fattivo nel promuovere all’interno dell’Amministrazione comunale la cultura della legalità, declinata come tutela dei diritti, contrasto alle mafie e alla corruzione, rispetto della trasparenza nell’azione amministrativa.
Dall’adesione alla Rete regionale per l’Integrità e la Trasparenza al progetto di recupero del bene confiscato alla criminalità organizzata – oggi “Casa di Ebere e Romanus” – destinato a fini sociali, passando per il sostegno ai campi estivi di volontariato per ragazzi sui territori confiscati, l’apporto della nostra lista in quest’ambito ha consentito di raggiungere risultati significativi.
Il ruolo degli enti locali continua a essere determinante nella prevenzione dei fenomeni illegali, da un lato garantendo una costante formazione ai propri dipendenti sulle ipotesi di corruzione e per la corretta gestione delle procedure d’appalto, con la preziosa collaborazione delle organizzazioni sindacali, e dall’altro attraverso la continua sensibilizzazione della cittadinanza e nelle scuole.
Sarà quindi importante proseguire il lavoro di rete con le associazioni e gli enti del territorio intrapreso con l’adesione del Comune di Santarcangelo all’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata, continuare a rafforzare i Piani anticorruzione e sfruttare le opportunità date dall’ingresso della biblioteca Baldini nella rete BILL (Biblioteche della Legalità).
Obiettivi raggiunti:
• restituzione alla comunità del bene confiscato alla criminalità organizzata
• adesione alla Rete regionale, all’Osservatorio provinciale e alla rete BILL